Inizia la seconda fase del campionato regionale U16F e si incontra di nuovo Perugia come per l’esordio della prima fase, ma a campi invertiti. Purtroppo questa sarà l’unica differenza rispetto alla prima partita: di nuovo una sconfitta di pochi punti, maturata con un primo tempo disastroso dal punto di vista dell’attacco. E sì che invece si era cominciato bene: anche se l’attacco non era fluido, con alcune ripartenze in contropiede e trasformazioni ai tiri liberi, le Pink si portano sul punteggio di 11-2 a metà del primo quarto. Qui però calano le tenebre per le nostre. Il blackout totale in attacco per 10′ e l’incapacità di reagire in difesa, sono le ragioni che mandano le squadre al riposo lungo sul 26-16 per Perugia. Un dejavu.
Al ritorno in campo, le nostre alzano la pressione difensiva e con una zona press allungata a tutto campo alternata a difese a uomo, riescono piano piano a mangiare lo scarto. Ma mai a impattare. Si arriva due volte a -3, ci si gioca a fil di sirena anche la palla del possibile pareggio, che avrebbe voluto dire supplementare, ma non si riesce a far girare a proprio favore la gara.
Gara che nel complesso non è stata bella, come sempre accade quando le partite sono sentite, anche perché infarcita di tanti errori. Di buono teniamo la reazione che le nostre hanno avuto nel secondo tempo quando hanno deciso di giocarsela. Ma, questa volta, la lezione che impariamo è che non si possono concedere vantaggi agli avversari per poi sperare nella rimonta finale. A volte va, a volte no. Diverso probabilmente sarebbe stato l’esito finale se si fosse riusciti a stare in campo con l’attenzione, la concentrazione e l’intensità alta per tutto l’incontro. Ma queste sono solo parole. I fatti dicono che oggi abbiamo perso.