Nello scorso week end si è svolto a Macerata il concentramento interzona per l’accesso alle finali nazionali under 16. Le squadre che hanno partecipato sono state San Raffaele Roma, UBS Empoli, Virtus Cagliari e Pink Basket Terni.
La squadra ternana è stata battuta all’esordio contro Empoli senza scendere mai in campo ha subito nella seconda giornata i primi due quarti contro San Raffaele mentre nel secondo tempo si è rivista la squadra che ha vinto il campionato regionale ma purtroppo non è stato sufficiente a vincere contro le romane.
L’ultima partita contro le sarde è stata giocata con l’intensità e la testa giusta con una vittoria che rende meno amaro questo quadrangolare.
Con questa partita si è conclusa la stagione delle under 16 da ritenere sicuramente positiva “dichiara il presidente” martedì e mercoledì ci saranno le Final Four under 14 a Spoleto e da giovedì inizierò una serie di incontri per perfezionare la nuova stagione . In primis l’incontro con la Reyer Venezia partner importantissimo per la crescita di tutto il nostro movimento, a seguire la definizioni di strategie sulle quale io ed i miei collaboratori stiamo lavorando da tempo . Tornando all’interzona di macerata vorrei lasciare lo spazio alle dichiarazioni di alcune nostre atlete.
CATERINA QUARTA: personalmente quest’interzona ce la siamo guadagnata e sudata con la finale contro il Perugia dove neanche noi credevamo di vincere e certamente non ci aspettavamo che lo faceste voi. Con questa partita siamo partite a mille, pronte e cariche per Macerata. Nella prima partita eravamo deconcentrate e un po’ stanche o forse ancora non avevamo realizzato che avevamo vinto il campionato, fatto sta che nella seconda ci siamo un po’ riprese e abbiamo iniziato a giocare un po’ più come una squadra anche se abbiamo perso un’altra volta. Fortunatamente l’ultima partita l’abbiamo vinta perchè abbiamo dimostrato dentro al campo grinta e forza di volontà , sinceramente io mi sono divertita moltissimo anche quando perdevamo io uscivo sempre con il sorriso (anche grazie alla miei compagne), è stata un’esperienza stupenda, ogni volta che uscivo dal campo non vedevo l’ora di rientrarci.
ALESSIA MARGHERITELLI: personalmente, provo un po’ di amarezza per com’è andata la prima partita ma allo stesso tempo sono felice che la squadra tutta insieme nonostante magari l’apparenza alla fine sia riuscita a mostrare quanto valga nell’ultima. spero che ognuna dagli errori ne tragga beneficio, come ha detto bimbo, per magari arrivare ad un punto in futuro in cui quest’occasioni per alcuni versi, non verranno più sprecata ma prese con la giusta intensità dall’inizio alla fine, ed arrivare alla conclusione avendo dato tutto il possibile.
il fatto che contro molte aspettative siamo riuscite a vincere questo campionato più che gli altri credo abbia preso di soppiatto noi, che magari per stanchezza non l’abbiamo svolto al meglio..
ma tornassi indietro sceglierei esattamente tutte le mie compagne di squadra perché abbiamo fatto delle cose giuste e delle cose sbagliate, ma alla fine solo insieme siamo riuscite ad uscirne al meglio. abbiamo mostrato che solo insieme, di squadra si possono vincere le partite. che con la determinazione ed il giusto spirito, dimostrato nell’ultima partita, noi possiamo fare molto basta solo crederci davvero.
per finire comunque vorrei ringraziare tutti
compagni, allenatori, genitori, dirigenti e te massi che avete sempre creduto in noi, e ci avete dato e continuate a darci moltissime opportunità di crescita, sia fuori che dentro il campo.
ELEONORA MAGLIO: A parte la prima partita che ci è servita come lezione, mi sono divertita tanto, è stata un’esperienza che rifarei centomila volte, risuderei mille divise per ottenere il mio obiettivo.
Siamo uscite comunque a testa alta dalla prima partita, e già dalla seconda abbiamo iniziato a giocare coscienti degli errori fatti dalla partita prima.
La terza partita sono scese in campo le vere PINK.